Studi biblici
Le parabole di Gesù
Come leggerle, come comprenderle
di Alfons Kemmer
editore: Claudiana
pagine: 160
Gesù ha esposto il suo annuncio soprattutto in forma di parabole che al lettore odierno creano non poche difficoltà. Questa situazione venne a crearsi fin dai primi tempi cristiani, quando il vangelo ebbe varcato gli angusti confini della Palestina per essere annunciato a popolazioni di cultura diversa. Quanto per gli uditori originari di Gesù era ovvio, dovette così essere adattato alle condizioni culturali delle terre di missione. In questo volumetto d'introduzione alla funzione e al significato delle parabole, l'autore mostra come sia possibile risalire al significato originario delle parabole di Gesù, conducendo il lettore a sciogliere i numerosi enigmi che si incontrano nei testi in parabola e a comprendere le interpretazioni che di essi diede la chiesa delle origini.
Il regno del nemico
La morte nella religione di Canaan
di Chiara Peri
editore: Claudiana
pagine: 256
La mitologia della morte
Prospettive paoline
di Ernst Käsemann
editore: Claudiana
pagine: 240
Aspetti inediti della teologia paolina
Da Paolo a Luca. Vol II
Studi su Luca. Atti
di Vittorio Fusco
editore: Claudiana
pagine: pp. 289-640
Questo secondo volume della raccolta di scritti di Vittorio Fusco dedicati alle due opere di Luca è costituito da tre parti in cui si approfondiscono i rapporti fra la chiesa delle origini e Israele, si sviluppano i temi soteriologici presenti in particolare nel vangelo di Luca, e si illustrano gli elementi principali dell'ecclesiologia lucana che permea gli Atti degli Apostoli. Come si è osservato all'uscita del primo volume, gli scritti che Vittorio Fusco dedica a Luca forniscono un saggio efficace dello stile di lavoro dell'autore, dove la penetrazione acuta dei problemi si accompagna a una grande chiarezza espositiva, e il giudizio equilibrato non rinuncia né a una critica sempre vigile né all'innovazione.«Il quadro che del cristianesimo primitivo traspare da questi scritti è assolutamente interessante e gli argomenti proposti ineludibili da quanti studiano gli anni formativi del cristianesimo»Protestantesimo
Il discorso della montagna
Utopia o programma?
di Pinchas Lapide
editore: Claudiana
pagine: 176
Un ebreo per il quale Gesù è non solo il fondatore del cristianesimo quanto il fautore di una esistenza cristiana che nel discorso della montagna ha il suo grande manifesto, in questo saggio fornisce una spiegazione per molti versi inedita delle beatitudini evangeliche. E questo grazie alla strumentazione tipica di Pinchas Lapide che, ritraducendo il greco del testo neotestamentario nella lingua d'origine, ricostruisce l'ambiente in cui venne pronunciato il più dirompente dei discorsi di Gesù mostrandone la consistenza e l'attualità imprescindibili anche e soprattutto in momenti di crisi quali quelli che stiamo oggi attraversando. Il Gesù del discorso del montagna è il Gesù che chiama a fare: fare la volontà del Padre, fare le parole di Gesù. Il discorso della montagna ha quindi implicazioni politiche, comporta la trasformazione radicale di qualsiasi struttura di dominio allo scopo di sostituire i vincoli antichi con una forma assolutamente nuova di comunità umana. Amare il nemico non è solo un tema da predica domenicale: è un principio imposto con urgenza da una strategia dell'equilibrio che non può più essere rimandata, perché l'alternativa è quanto mai semplice: eliminare la guerra o esserne eliminati.
Filologia storica della Bibbia ebraica. Vol II
Dall'età moderna ai giorni nostri
di Bruno Chiesa
editore: Claudiana
pagine: 240
Questo secondo volume della Filologia storica della Bibbia ebraica completa e conclude l'opera di Bruno Chiesa, proseguendo la ricerca sugli sviluppi della critica del testo biblico dal Medioevo ai giorni nostri. Al tema dell'oscurità della Scrittura e delle sue cause (umane) e finalità (divine), che si era rivelato tanto importante per i pensatori dell'età patristica e del primo Medioevo, si affiancano qui altre tematiche più circoscritte, ma fondamentali per una conoscenza dello sviluppo di quella che sarà la «critica bassa»: i problemi legati alle traduzioni del testo biblico, i primi passi verso una storia e critica del testo nell'Umanesimo e nel Rinascimento, i dibattiti dal tempo della «Repubblica delle lettere» alla nascita della «critica letteraria» e, infine, le sorti degli studi dopo i contributi fondamentali del De Rossi. L'attenzione anche a campi di ricerca diversi, quali la filologia neotestamentaria e classica, consente di proporre soluzioni nuove per vecchi interrogativi, ma soprattutto di mostrare come la lettura diretta dei testi del passato sia ancora oggi proficua per un avvicinamento al testo della Scrittura.
Il patto antico nel nuovo
di Erich Grässer
editore: Claudiana
pagine: 224
Per le chiese cristiane la definizione dei rapporti tra ebraismo e cristianesimo non è una questione tra le altre, ma la questione, dal momento che sia per la storia sia per l'esegesi non è possibile non imbattersi in essa: per la sua origine terrena Gesù Cristo discende dalla stirpe di Davide. In una serrata analisi dei testi del Nuovo Testamento inerenti al patto, Erich Grässer mostra come le prime comunità cristiane non intendevano sostituirsi al vero Israele, ma rappresentarlo. A questo si sapevano chiamate in nome di Gesù, e per questo si rifacevano alla Scrittura. Con le sue promesse e rivelazioni divine il libro antico era e restava la norma dell'interpretazione teologica dell'evento di salvezza Gesù Cristo. Soltanto nel contesto delle antiche speranze profetiche e apocalittiche era possibile comprendere chi Gesù è, nel presente e nel futuro, quale Messia, Figlio dell'uomo, Signore. E tutto ciò si lascia validamente spiegare solo per mezzo della testimonianza, tenuta in grande considerazione, «della Scrittura» – mediante un'interpretazione cristologica dell'Antico Testamento. Non solo quindi è possibile, bensì è necessario che cristiani ed ebrei riconoscano gli uni e gli altri il proprio diverso mistero e si confrontino su di esso, poiché unico è il Dio che fa convivere i differenti misteri nell'unico mondo di Dio che è «casa di Dio».
La formula dell'alleanza
Ricerca esegetica e teologica
di Rolf Rendtorff
editore: Claudiana
pagine: 160
Predicava nelle loro sinagoghe
Esegesi ebraica dei vangeli