Edizioni Meynier
La glorieuse rentrée des vaudois dans leurs valées
(rist anast. 1710)
di Henri Arnaud
editore: Claudiana
pagine: 540
Guida a D'Annunzio
di Eurialo De Michelis
editore: Claudiana
pagine: 572
Scritta da Eurialo De Michelis, critico italiano del Novecento in rapporto con letterati e intellettuali come Benedetto Croce, Grazia Deledda, Salvatore Quasimodo e Umberto Saba nonché curatore del Tutto D'Annunzio di Feltrinelli, questa guida importante e sempre attuale – opera per opera in successione cronologica – costituisce una puntualissima storia del "Vate". Il centro del libro è costituito dall'elemento poetico dello scrittore e da ciò che sostiene una lettura poeticamente orientata tanto delle sue opere più note quanto di quelle ormai dimenticate. Grande attenzione viene prestata al contesto storico-culturale, italiano ma anche europeo, al cui interno D'Annunzio operò. Non vengono inoltre trascurate le vicende pubbliche e politiche della sua fortunosa esistenza. Una guida quindi che, delineando un compiuto ritratto dello scrittore nel quadro di mezzo secolo di vita e cultura italiana, non intende essere un'apologia né una requisitoria bensì un'equilibrata analisi.
La Bible
Qui est toute la Saincte escripture...
di Pierre Robert Olivétan
editore: Claudiana
pagine: 882
La cosiddetta "Bibbia di Olivetano", pubblicata come volume di pregio a Neuchätel nel 1535, è la prima traduzione completa della Bibbia in francese, nata in ambiente riformato. Voluta da Guglielmo Farel e sovvenzionata dai valdesi, che avevano appena aderito alla Riforma, l'impresa fu commissionata all'umanista e pedagogo Pierre Robert Olivétan, figura di spicco negli ambienti evangelici. Rispondeva all'esigenza di tradurre e pubblicare i libri biblici per consentirne l'accesso e la lettura ai credenti. Ma l'apparato critico di note e indici, fra cui un importante saggio di Giovanni Calvino, affiancato alla traduzione ne fa anche un documento fondamentale della prima teologia protestante francofona. Significativo che venga edita appena un anno dopo che Lutero ebbe ultimato la sua traduzione della Bibbia in tedesco nel 1534.
La Bible
Qui est toute la Saincte escripture...
di Pierre Robert Olivétan
editore: Claudiana
pagine: 882
La cosiddetta "Bibbia di Olivetano", pubblicata come volume di pregio a Neuchätel nel 1535, è la prima traduzione completa della Bibbia in francese, nata in ambiente riformato. Voluta da Guglielmo Farel e sovvenzionata dai valdesi, che avevano appena aderito alla Riforma, l'impresa fu commissionata all'umanista e pedagogo Pierre Robert Olivétan, figura di spicco negli ambienti evangelici. Rispondeva all'esigenza di tradurre e pubblicare i libri biblici per consentirne l'accesso e la lettura ai credenti. Ma l'apparato critico di note e indici, fra cui un importante saggio di Giovanni Calvino, affiancato alla traduzione ne fa anche un documento fondamentale della prima teologia protestante francofona. Significativo che venga edita appena un anno dopo che Lutero ebbe ultimato – nel 1534 – la sua traduzione della Bibbia in tedesco.