Salvatore Caponetto
Titoli dell'autore
Il beneficio di Cristo
Autori vari
editore: Claudiana
pagine: 102
Il trattato “eretico” oggetto di diffusione clandestina nel romanzo Q
Il calvinismo del Mediterraneo
di Salvatore Caponetto
editore: Claudiana
pagine: 117
Calvino e l'Italia del Cinquecento
Melantone e l'Italia
di Salvatore Caponetto
editore: Claudiana
pagine: 104
Philipp Schwarzerd (1497-1560), che aveva grecizzato il suo cognome in Melantone (terra nera), fu uno degli uomini più colti della sua epoca, in contatto epistolare con i più grandi umanisti di tutta Europa. Chiamato da Lutero a insegnare il greco all'Università di Wittenberg, fu un fedele collaboratore e sistematizzatore del suo pensiero. La sua opera principale, i Loci communes rerum theologicarum (prima ed. 1521), più volte rimaneggiata e ampliata, ebbe un'importanza fondamentale per dare chiarezza espositiva al magma vulcanico del pensiero luterano. Tradotto in italiano tra il 1530 e il '34 dall'accademico di Modena Ludovico Castelvetro con il titolo mascherato: I Principii de la Theologia di Ippofilo da Terra Negra, ebbe un'importanza determinante per far conoscere agli italiani il pensiero di Lutero in modo organico. Melantone ebbe una fitta corrispondenza con molti italiani simpatizzanti o seguaci della Riforma, alcuni dei quali affrontarono il viaggio fino a Wittenberg. Quest'ultimo libro di Salvatore Caponetto si dedica a esplorare sistematicamente questi rapporti di Melantone con l'Italia.
La Riforma protestante nell'Italia del Cinquecento
di Salvatore Caponetto
editore: Claudiana
pagine: 526
L'Italia non ha avuto la Riforma perché gli italiani erano refrattari alle dottrine protestanti, o perché la situazione politi