Il libro in pillole
- Passato e presente del protestantesimo italiano
- La consapevolezza del ruolo della chiesa
- Il carattere e il ruolo della chiesa nella società argomento
titolo | Il luogo dove Dio ci incontra |
sottotitolo | La Parola e la fede |
Autore | Giorgio Tourn |
Curatore | Alberto Corsani |
Prefazione | Elena Bein Ricco, Ermanno Genre |
Argomento | Storia della chiesa e della teologia Epoca moderna e contemporanea |
Collana | Nostro tempo, 163 |
marchio | Claudiana |
Editore | Claudiana |
Formato |
![]() |
Dimensioni | 14,5 x 21 |
Pagine | 171 |
Pubblicazione | 06/2022 |
ISBN | 9788868983635 |
Il lungo ministero di un pastore valdese che ha affiancato la predicazione alla scrittura e all’organizzazione culturale si sviluppa per alcuni decenni e si esprime in diversi generi letterari: sermoni, articoli di attualità, studi biblici, relazioni per incontri giovanili. Ne deriva un itinerario che permette di riconoscere alcuni temi costantemente all’attenzione dell’autore: la necessità di costruire e rafforzare continuamente la chiesa, e la necessità che ogni individuo formi sé stesso alla luce della Parola biblica, strumento che ci permette di vagliare criticamente ogni intrapresa o schema ideologico con cui giornalmente ci confrontiamo.
«Io dico che se non si prega non si diventa uomini e credenti; non perché Dio ti faccia diventare diverso in quel momento, ma perché senza quella disciplina non cresci, non irrobustisci la tua vita, non puoi dare spessore al tuo esistere; resti un foglio di carta, interessante e bello da leggere, ma sottile, che strappi con un colpetto d’unghia. È per te che preghi, non per Dio, e quella verifica, che fai confrontando i tuoi progetti e le tue delusioni, le tue frustrazioni ed i tuoi slanci con l’Evangelo ti fa essere altro. Parli al buio e nel buio, certo, e l’ipotesi che non ci sia nessuno ad ascoltare all’infuori di te stesso è un’ipotesi reale, nessuna voce ha mai risposto alla preghiera di un credente, ma il pregare è costitutivo del mestiere della fede proprio perché è un fare che non è prassi».
Giorgio Tourn
Scrivere e predicare
di Ermanno Genre
Introduzione
1. «Che fai qui, Elia?»
2. La Bibbia, i valdesi e la riforma della chiesa
3. Il senso della storia
4. La parabola della forbice del sarto
5. Dialogare vivendo per Dio e non per noi
6. Spiritualità o pietà personale?
7. Se la fede cristiana non è soltanto un’idea...
8. Rinunciare a se stessi
9. La guerra è nostra, Dio è altro
10. Contro la voragine del nulla
11. Il corpo nella quotidianità
12. Il Cristo di Holbein
13. Insegnare teologia
14. Il “Lutero” di Giovanni Miegge
15. Il male e il peccato
16. Vero e menzogna nel castello di Sciascia
17. La guerra e il lockdown
18. Dalla “tribù” di Valdo alla famiglia di Dio
Che cosa è la storia?
di Elena Bein Ricco
Nota biografica
a cura di Sara E. Tourn
Nota bibliografica
a cura di Sara E. Tourn
Giorgio Tourn
è pastore valdese, storico ed ex presidente della Società di studi valdesi e del Centro culturale valdese (Torre Pellice). Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo: I valdesi. La singolare vicenda di un popolo-chiesa (1977), la trilogia I protestanti: I – una rivoluzione (1993), II – una società (2007), III – una cultura (2013) e Le Valli valdesi (2013), editi da Claudiana. Ha curato l’edizione italiana della Istituzione della religione cristiana di Giovanni Calvino (Utet, Torino 19832).