Il libro in pillole
- Charlotte von Kirschbaum, partner di Karl Barth
- La profonda relazione personale e intellettuale tra i due
- Una vicenda che ha contribuito in modo determinante all’opera di Barth
titolo | Un amore |
sottotitolo | Lettere 1925-1935 |
Autori | Karl Barth, Charlotte von Kirschbaum |
Curatori | Fulvio Ferrario, Beata Ravasi |
Argomento | Storia della chiesa e della teologia Epoca moderna e contemporanea |
Collana | Piccola biblioteca teologica, 142 |
marchio | Claudiana |
Editore | Claudiana |
Formato |
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Dimensioni | 14,5 x 21 |
Pagine | 253 |
Pubblicazione | 01/2022 |
ISBN | 9788868981860 |
«La possibilità impossibile»: così un amico definirà, citando lo stesso teologo, la relazione tra Charlotte von Kirschbaum e Karl Barth, il quale, quando i due si incontrano, è sposato e padre di cinque figli. Molto più di un’amicizia, non un matrimonio, nemmeno un adulterio. Piuttosto un tentativo di vivere i sentimenti, anche quando la società e la tradizione cristiana non sanno come inquadrarli. Queste lettere raccontano tale avventura.
«Molto, molto dovrei, vorrei scriverti, ma sarà meglio lasciarlo non scritto. Ho passato
la notte successiva
al nostro incontro quasi senza chiudere occhio
e il mio sguardo andava di continuo alla mia scrivania, dove tu eri stata seduta, e mi dibatto
nel grande enigma
che tu rappresenti
per me».
Karl Barth a Charlotte von Kirschbaum, 26/2/1926
«Posso dirti soltanto
una cosa, che forse
non ho neppure il diritto
di dire: semplicemente, dallo scorso mercoledì
so di volerti bene,
più di quanto io riesca a pensare. Se in precedenza non volessi saperlo o se effettivamente attraversassi questo mondo a occhi bendati, non lo so.
Ma ora è così, ed è difficile».
Charlotte von Kirschbaum a Karl Barth, 27/2/1926
Introduzione di Fulvio Ferrario
1.Protagonisti e sfondo di un dramma
2.Amore a distanza
3.La possibilità impossibile
4.Il privato e il teologico
Questa edizione
1925
1926
1929
1930
1931
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1933
1934
1935
Charlotte von Kirschbaum. Alcuni dati sulla sua vita
Bibliografia
Beata Ravasi
ha lavorato come funzionaria del Ministero degli Esteri a Roma e presso diverse rappresentanze consolari all’estero. Per Claudiana ha curato, insieme a Fulvio Ferrario, una raccolta di poesie di Kurt Marti (La passione della parola DIO, 2014) e una piccola raccolta dei Discorsi a tavola di Lutero (2017).
Fulvio Ferrario
è ordinario di Sistematica presso la Facoltà Valdese di Teologia di Roma ed è autore di diverse pubblicazioni nell’ambito della dogmatica e della storia della teologia.