Il libro in pillole
- La revoca dell’Editto di Nantes e le persecuzioni religiose nella Francia del ’700
- La segregazione e il rifiuto della conversione al cattolicesimo
- Una vicenda di tenace resistenza e profonda libertà interiore
titolo | Prigioniere della Torre |
sottotitolo | Dall’assolutismo alla tolleranza nel Settecento francese |
Autore | Bruna Peyrot |
Argomento | Narrativa e letteratura per l'infanzia Romanzi ed autobiografie |
Collana | Calamite, 21 |
marchio | Claudiana |
Editore | Claudiana |
Formato |
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Pagine | 319 |
Pubblicazione | 04/2019 |
ISBN | 9788868981983 |
Con la revoca, nel 1685, dell’Editto di Nantes, che per quasi un secolo aveva garantito in Francia la libertà di culto, Luigi XIV fece divieto ai protestanti di esercitare la loro religione. Fu così che a partire dal 1730, per quasi quarant’anni durante il secolo dei lumi, decine di ugonotte vennero imprigionate nella gelida e cupa Torre di Costanza, nelle malsane paludi della Camargue. Isolate dal mondo e dagli affetti, stremate da durissime condizioni di vita, le prigioniere resistettero con tenacia all’interminabile segregazione che intendeva fiaccarne lo spirito. Un appassionante romanzo storico su una battaglia senz’armi che contribuì all’affermarsi dei valori della tolleranza e della libertà di coscienza.
«Prigione femminile dal 1730, la Torre di Costanza ospitò 88 donne colpevoli di non voler abbandonare la fede protestante. In un’epoca legata a censo e rango, le recluse agirono da soggetti autonomi, consapevoli della propria militanza. Ebbero una portavoce in Marie Durand, incarcerata nella Torre per 38 anni, che sul camino centrale della stanza dov’era rinchiusa con le compagne fece incidere, résister, resistere».
Bruna Peyrot
Prefazione alla nuova edizione
Prologo
I protestanti fuorilegge
Parte prima. Il deserto
A Nîmes
L’assemblea clandestina
Parte seconda. La Torre di Costanza
Il cerchio si stringe
Marie Durand, l’eroismo della pazienza
Parte terza. La liberazione
La scrittura della vita
Oasi di libertà
Epilogo
La storia ritrovata
Bibliografia
Bruna Peyrot,
storica delle culture, conduce da anni ricerche su identità, memorie e percorsi di costruzione democratica dei singoli e dei gruppi sociali in Europa e America latina.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: La cittadinanza interiore (Città Aperta Edizione), Chi è l’America latina (L’Harmattan Italia), Il matto della Resistenza. Trasmissione intergenerazionale di un’idea (Claudiana) e La resistenza del silenzio. Per una proposta politica e democratica (Mimesis/Accademia del silenzio).