Risultato sorprendente del commento di Ulrich Wilckens al vangelo di Giovanni è che chi ne fu l'autore concepì un'opera teologica di tale profondità sospinto dalla disputa che infiammò cristiani e giudei dopo la fine catastrofica di Gerusalemme, e soprattutto dall'accusa di bestemmia che venne rivolta alla fede in Gesù figlio di Dio, unico maestro e redentore.
Il compito che il vangelo di Giovanni si prefigge è di chiarire alla radice il rapporto tra Gesù, figlio unigenito di Dio, e il Dio uno e unico della tradizione della fede biblica, d'importanza fondamentale per i cristiani non meno che per i giudei, in modo tale che non si venga meno alla confessione del Dio uno e unico, il padre di Gesù Cristo, e che nemmeno si trovi pregiudicato il significato della professione di fede in Gesù figlio di Dio.
Biografia dell'autore
è professore emerito di Nuovo Testamento alla Facoltà Evangelica di Teologia dell'Università di Bonn.