Il libro in pillole
- Gli scritti religiosi ebraici prima della costituzione dei canoni della Bibbia
- La vita dei singoli scritti poi raccolti nella Bibbia
- La diffusione e le diverse redazioni degli scritti poi accolti nel canone ebraico e cristiano
Le Scritture prima della Bibbia
| titolo | Le Scritture prima della Bibbia |
| autore | Johann Maier |
| collana | Supplementi alla Introduzione allo studio della Bibbia, 11 |
| marchio | Paideia |
| editore | Claudiana |
| formato |
Libro |
| pagine | 272 |
| pubblicazione | 2003 |
| ISBN | 9788839406620 |
A prima vista la Bibbia si presenta al lettore come un libro, e solo se si guarda meglio appare come una raccolta nella quale si sono riuniti scritti diversi per qualità e per epoca. La Bibbia contiene quindi una piccola biblioteca, ma non soltanto: presenta strati tradizionali provenienti da più di un millennio, che conservano la storia anche delle componenti più antiche.
Nonostante la sua conformazione, la concezione della «Bibbia» come tutt'uno e quale veicolo di rivelazione autorevole continua a essere più forte di quanto per lo più si creda. Ciò appare soprattutto quando si parla del giudaismo dei secoli che precedono e seguono immediatamente l'inizio della cronologia cristiana.
Anche in pubblicazioni scientifiche si presuppone che in quest'epoca si avesse della Bibbia e della «sacra Scrittura» un'idea che invece non c'era ancora. II saggio di J. Maier mostra quale fosse la vita dei singoli scritti poi raccolti nei canoni ebraico e cristiano, quale diffusione avessero, in quali diverse redazioni circolassero, e come venisse riconosciuto lo statuto di «scrittura» a libri che poi non vennero accolti né nell'uno né nell'altro canone.
Nonostante la sua conformazione, la concezione della «Bibbia» come tutt'uno e quale veicolo di rivelazione autorevole continua a essere più forte di quanto per lo più si creda. Ciò appare soprattutto quando si parla del giudaismo dei secoli che precedono e seguono immediatamente l'inizio della cronologia cristiana.
Anche in pubblicazioni scientifiche si presuppone che in quest'epoca si avesse della Bibbia e della «sacra Scrittura» un'idea che invece non c'era ancora. II saggio di J. Maier mostra quale fosse la vita dei singoli scritti poi raccolti nei canoni ebraico e cristiano, quale diffusione avessero, in quali diverse redazioni circolassero, e come venisse riconosciuto lo statuto di «scrittura» a libri che poi non vennero accolti né nell'uno né nell'altro canone.
Biografia dell'autore
Johann Maier,
professore emerito di Giudaistica alla Facoltà di Filosofia dell'Università di Colonia, in Italia è largamente noto per i suoi studi sul giudaismo antico e moderno.
professore emerito di Giudaistica alla Facoltà di Filosofia dell'Università di Colonia, in Italia è largamente noto per i suoi studi sul giudaismo antico e moderno.
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