Nell'ottica di Harnack il dogma è considerato dalla prospettiva dell'incontro della predicazione cristiana con la cultura ellenistica, e la sua storia come storia della concettualizzazione e della sostanziazione metafisica della figura di Gesù. Scritto di portata rivoluzionaria, la Storia di Harnack è la messa in discussione della legittimità di un cristianesimo fondato sui dogmi.
Quest'opera – per dirla con Yves Congar – è il risultato felice del concorso di una serie di doni eccezionali: potenza di lavoro, chiarezza di vedute, unione di erudizione del dettaglio e di visione d'insieme, sensibilità per gli sviluppi e le differenze, e tutte queste capacità unite a uno stile brillante e alle qualità del conferenziere.
Argomento del sesto volume è da una parte il periodo di Cluny, di Anselmo e di Bernardo, sino alla fine del XII secolo con la potente figura di Francesco d'Assisi, dall'altra i lunghi anni che dagli ordini mendicanti del XIII secolo conducono alla soglia del XVI secolo.
Quest'opera – per dirla con Yves Congar – è il risultato felice del concorso di una serie di doni eccezionali: potenza di lavoro, chiarezza di vedute, unione di erudizione del dettaglio e di visione d'insieme, sensibilità per gli sviluppi e le differenze, e tutte queste capacità unite a uno stile brillante e alle qualità del conferenziere.
Argomento del sesto volume è da una parte il periodo di Cluny, di Anselmo e di Bernardo, sino alla fine del XII secolo con la potente figura di Francesco d'Assisi, dall'altra i lunghi anni che dagli ordini mendicanti del XIII secolo conducono alla soglia del XVI secolo.
Biografia dell'autore
Adolf von Harnack
oltre che come professore universitario di storia della chiesa e grande editore di testi e studi di letteratura cristiana antica si distinse come figura tra le più eminenti dello stato prussiano. Il trattato di Storia del Dogma è la sua opera maggiore e insieme più rivoluzionaria.