Il libro in pillole
- La traduzione della Bibbia dalle lingue originali e la nascita del tedesco moderno
- Antico e Nuovo Testamento, testimonianza diretta e indiretta della morte e risurrezione di Gesù
- Il pensiero cristologico di Lutero
titolo | La Bibbia di Lutero |
Autore | Franco Buzzi |
Argomento | Sistematica ed etica Dialogo interdisciplinare |
Collana | Quaderni di Bibbia, cultura, scuola, 5 |
marchio | Claudiana |
Editore | Claudiana |
Formato |
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Pagine | 96 |
Pubblicazione | 10/2016 |
ISBN | 9788868981020 |
Per tutta la vita, la Bibbia fu il testo di riferimento del padre della Riforma. La sua traduzione dell’Antico e del Nuovo Testamento ha plasmato la lingua tedesca. Sulle Scritture, annuncio della Parola di Dio a tutti gli esseri umani e testimonianza, indiretta o diretta, di Gesù Cristo, poggia il pilastro dottrinario protestante della Sola Scriptura.
«Non è esagerato affermare che Martin Lutero ebbe, durante tutta la sua vita, un’unica passione: la Bibbia.
Fin da giovane cercò infatti risposte ai problemi di ordine morale e spirituale nella Sacra Scrittura, coltivandone la comprensione anche attraverso l’approfondimento delle lingue antiche in cui era redatta, il che lo condusse ben presto all’esigenza di tradurre in volgare, per la comunità dei credenti, l’Antico e il Nuovo Testamento.
Fin dall’inizio, la Sacra Scrittura non significò per lui un oggetto di studio qualsiasi, ma fu avvertita come quella Parola autorevole che Dio rivolge agli esseri umani e che, sola, contiene i segreti di un’esistenza ben riuscita in quanto conforme al volere divino e ai suoi altissimi disegni sull’umanità».
Franco Buzzi
Franco Buzzi
dal 2007 è prefetto della Biblioteca Ambrosiana. Ha studiato teologia e filosofia a Milano, Roma e Monaco di Baviera. Ha dedicato i suoi lavori all’idealismo tedesco, al luteranesimo e alle dottrine politiche, giuridiche e teologiche della Seconda Scolastica.