Il libro in pillole
- I Giudei nell’Egitto tolemaico alla luce della versione greca del libro di Isaia
- Cittadini ricchi e poveri, mercanti, schiavi e prigionieri
- I precetti della torah e la cultura dell'Egitto
titolo | Isaia in Egitto |
sottotitolo | Papiri tolemaici e vicende della comunità giudaica che legge Isaia 58 |
Curatore | Marco Settembrini |
Collana | Testi del Vicino Oriente antico, 6.5 |
marchio | Paideia |
Editore | Claudiana |
Formato |
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Pagine | 158 |
Pubblicazione | 03/2018 |
ISBN | 9788839409164 |
I testi raccolti, tradotti e commentati da Marco Settembrini danno un’idea della vita dei Giudei in Egitto fra il III e il II sec. a.C. Vi si parla di cittadini ricchi e poveri, indebitati e creditori, mercanti di schiavi e prigionieri, sottoposti ai tributi dello stato e impegnati nella bonifica di terre, in qualche modo fedeli ai precetti della torah e al tempo stesso assimilati alla cultura dell’Egitto, il paese in cui sono nati. Formati al ginnasio e alla scuola di Mosè, i loro scribi si mostrano attenti alle richieste della corte di Alessandria e fedeli al Signore dei padri. Traducendo in greco gli oracoli di Isaia, questi scribi osservano come rimproveri e promesse risalenti a tempi e luoghi remoti parlino della loro epoca, dove si prevarica e ci si vincola a contratti capestro, e al tempo stesso si è pressati dalla necessità di liberare chi è indebitato, di riaccogliere chi è fuggito, di risanare terre abbandonate a causa di insurrezioni e devastazioni.