Il libro in pillole
- «Valdese», un termine polisemico
- La definizione di «valdese» dal Medioevo all’Età contemporanea
- La denominazione di «valdese» dal Piemonte alla Calabria
Titolo | Identità valdesi tra passato e presente |
Curatore | Susanna Peyronel Rambaldi |
Argomenti |
Storia della chiesa e della teologia Epoca moderna e contemporanea Valdesia Storia e folclore |
Collana | Società di studi valdesi, 40 |
Marchio | Claudiana |
Editore | Claudiana |
Formato |
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Pagine | 275 |
Pubblicazione | 12/2016 |
ISBN | 9788868981174 |
«Valdesi», «vaudes», «valdenses», «vaudois», un termine attribuito a una minoranza cristiana che ha origine nel Medioevo, ma che si radicherà nelle “Valli valdesi” del Piemonte, e che ha subìto numerosi mutamenti nel corso dei secoli. In epoca anteriore alla Riforma questa denominazione fu imposta ai membri di una minoranza religiosa, che la rifiutò. Quando i «valdesi» entrarono nella Riforma si determinò un mutamento: da accezione negativa divenne positiva; da definizione inquisitoriale per l’accusa di stregoneria fu definizione di un «popolo evangelico»; da rivendicazione di antiche autonomie comunitarie divenne confessione religiosa riformata. Questa minoranza, giunta fino a oggi, ha una lunghissima e complessa storia, che si vuole ripercorrere in questo volume, dal Medioevo fino all’Età contemporanea, analizzando il mutevole significato della medesima definizione, usata sovente dalla storiografia recente e passata con significati troppo univoci.
Scritti di Gabriel Audisio, Marina Benedetti, Peter Biller, Renata Ciaccio, Albert de Lange, Nicoletta Favout, Martino Laurenti, Grado Merlo, Susanna Peyronel Rambaldi, Bruna Peyrot, Pierroberto Scaramella, Marco Soresina.
Susanna Peyronel, Introduzione
Grado G. Merlo, Pauperes spiritu valdesi
Peter Biller, Moneta’s Confutation of Heresies and the Valdenses
Marina Benedetti, Fratelli barlotti, cagnardi, sorelle in Cristo. Identità valdesi nel Quattrocento
Gabriel Audisio, Être vaudois en Provence au XVIe siècle avant la Réforme
Susanna Peyronel, I valdesi alpini nel Cinquecento. Da «pauvre peuple» perseguitato a popolo cui era lecito difendersi «jusq’à la mort»
Renata Ciaccio, Strategie di sopravvivenza tra i “valdesi”di Calabria fra Cinque e Seicento
Martino Laurenti, «Les Vrays Vaudois Originaires». La nascita dell’identità valligiana nelle comunità valdesi del Piemonte seicentesco
Pierroberto scaramella, I valdesi tra le popolazioni della Calabria cinquecentesca: stereotipi, autorità, identità
Albert De Lange, Il maestro Jean Henry Perrot di Neuhengstett (1798-1853). Ultimo valdese nel mondo dei valdesi tedeschi
Marco Soresina, Identità valdesie e identità politiche: dal 1848 al fascismo
Bruna Peyrot, L’autorappresentazione delle Valli valdesi nelle Relazioni alle Conferenze distrettuali dal 1970 al 1990, fra politica e radici antiche
Nicoletta Favout, Raccontare i valdesi: esperienze e sfide della divulgazione culturale
Gli autori
Indice dei nomi
Susanna Peyronel Rambaldi,
già professore ordinario di Storia moderna e di Storia dell’Età della Riforma e Controriforma all’Università Statale di Milano, è presidente della Società di Studi Valdesi e membro dell’Istituto Lombardo Accademia di scienze e lettere. Ha sviluppato la ricerca soprattutto in direzione della storia politico-religiosa e culturale del Cinquecento e del Seicento. Tra le sue pubblicazioni: Dai Paesi Bassi all’Italia «Il Sommario della Sacra Scrittura». Un libro proibito nella società italiana del Cinquecento (Firenze 1997); Donne di potere nel Rinascimento (Roma 2008); Riforma protestante e protestantesimo in Storia dell’Europa e del Mediterraneo (Roma 2011); Una gentildonna irrequieta. Giulia Gonzaga fra reti familiari e relazioni eterodosse (Roma 2012).