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Le "Istruzioni" di Giosuè Gianavello – Conferenza stampa

Quando

giovedì 20 settembre 2018
dalle 11.30 alle 12.30
Le

Partecipano:
Antonella Parigi, Assessore alla Cultura della Regione Piemonte
Marco Cogno, Sindaco di Torre Pellice
Maurizia Allisio, Assessora alla Cultura del Comune di Torre Pellice
Bruna Peyrot, Storica e saggista
Davide Rosso, Direttore della Fondazione Centro culturale valdese
Manuel Kromer, Direttore editoriale Claudiana
Gianni Bisacca, Attore, autore teatrale e regista del radiodramma "Gianavello. Bandito valdese"
Matteo Scali, Direttore Radio Beckwith Evangelica

Modera:
Gian Mario Gillio, Giornalista di Riforma

Giosuè Gianavello
Giosuè Gianavello
Bruna Peyrot
Giosuè Gianavello (1617 - 1690) è uno dei personaggi più conosciuti e popolari della storia valdese. Visse nel terribile secolo delle persecuzioni contro la sua comunità che difese strenuamente. Egli scelse la resistenza armata fino all'esilio, impostogli come prezzo per la pace. A Ginevra, dove si mantenne facendo l'oste, divenne un punto di riferimento per tutti i valdesi cacciati dalla loro terra, per i quali scrisse le Istruzioni militari in vista del loro ritorno (1689). Gianavello si impresse miticamente nella memoria valdese. Le origini contadine, la praticità nel risolvere le situazioni, la fede decisa, ne fanno un esempio possibile per la gente semplice. L'attualità di Gianavello sta nel suo essere comune ed eccezionale, eroico e non eroico nello stesso tempo, un paysan e un credente. Non solo nel senso che era valdese e credeva in Dio, ma credeva in "qualcosa", una condizione ormai rara per il nostro mondo moderno.
Gianavello
Gianavello
Bandito valdese
Massimo Gnone, Bruna Peyrot
Il Leone di Rorà, l’eroe della resistenza valdese del ’600


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