Il libro in pillole
- Il cristianesimo di fronte alla crisi della civiltà
- La ricerca dell’essenza del cristianesimo
- La testimonianza che supera e mette in crisi tutti i sistemi culturali e confessionali
titolo | «Solus Christus» |
sottotitolo | Il messaggio cristiano nella prospettiva protestante |
Autore | Vittorio Subilia |
Argomento | Sistematica ed etica Trattati |
Collana | Piccola biblioteca teologica, 132 |
marchio | Claudiana |
Editore | Claudiana |
Formato |
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Pagine | 183 |
Pubblicazione | 02/2019 |
ISBN | 9788868981877 |
In questo classico scritto, il teologo evangelico Vittorio Subilia non propone all’uomo moderno apologie confessionali o soluzioni religiose o ecclesiastiche, bensì la «ricerca critica, tormentata eppure fiduciosa, dell’essenza del messaggio cristiano», punto di riferimento per orientare diversamente la vita, esercitare una funzione valutativa rispetto a tutte le sue concezioni e trasformarlo in soggetto libero dai poteri del mondo.
«Può ancora avere senso proporre un problema confessionale in un’epoca di crisi e di trapasso, non di generazioni, ma di civiltà, in cui si avverte l’impressione diffusa che i fondamenti stessi della vita, accettati da tradizioni millenarie, vacillino? L’unica conclusione coerente che si potrebbe trarre a lume di logica è che il libro che ci accingiamo a scrivere non debba essere scritto. La questione sta esattamente in questi termini? Oppure il discorso protestante non è per caso un discorso che non ha niente a che fare con un’apologia del protestantesimo ma va al di là di tutte le incarnazioni storiche di cristianesimo, compresa quella protestante? Se questi punti interrogativi possono essere ribaltati in affermazioni, le pagine che seguono potranno avere una loro utilità, forse una loro necessità».
Vittorio Subilia
Presentazione
Abbreviazioni
Premessa storica. Significato del nome
1. Solus Christus
2. Sola Scriptura
3. Sola gratia
4. Sola fide
4. Ekklesía
6. L’etica
7. Le prospettive finali
Indice dei nomi
Vittorio Subilia,
pastore e teologo valdese, fu allievo di Karl Barth e Oscar Cullmann. Ha diretto la rivista “Protestantesimo” dal 1948 al 1988, ed è stato docente di Teologia sistematica presso la Facoltà valdese di Teologia di Roma dal 1950 al 1976. Ha partecipato al Concilio Vaticano II in qualità di “osservatore-delegato” dell’Alleanza riformata mondiale.
Fra le sue opere ricordiamo: La giustificazione per fede (Paideia), Il Regno di Dio. Interpretazioni nel corso dei secoli, Il protestantesimo moderno tra Schleiermacher e Barth e «Sola Scriptura». Autorità della Bibbia e libero esame (Claudiana).