Il settimanale "Conscientia" (1922-1927), edito a Roma dai battisti e illustrato dal pittore P. Paschetto, si indirizzava "a tutti coloro che ritengono l'avvenire d'Italia strettamente connesso con la sua rinascita spirituale". Il filosofo Giuseppe Gangale ne fece l'organo del rinnovamento, teologico e filosofico, del protestantesimo italiano. Calvino fu il nuovo simbolo: ma "Conscientia" rimase culturalmente libera, tanto che ospitò scritti di intellettuali come Piero Gobetti, Tommaso Fiore, Antonio Banfi. Questo volume si articola in tre sezioni. Nella prima viene delineata la storia della rivista: dalla nascita alla svolta rappresentata dalla direzione di Gangale, i temi dibattuti, l'intensificarsi delle polemiche e dei sequestri, fino alla chiusura nel 1927. Nella sezione antologica viene presentata una scelta di articoli, che documentano il dialogo del settimanale con i protagonisti della cultura italiana. Chiudono il volume gli indici completi degli articoli e delle recensioni: Storia della Chiesa e della teologia, Epoca moderna e contemporanea, Introduzione storica scientifica. Un'occasione per scoprire o riscoprire una figura del protestantesimo italiano di eccezionale levatura intellettuale: Giuseppe Gangale Testi di intellettuali di primo piano della cultura italiana: Piero Gobetti, Ernesto Buonaiuti, Ugo Janni ecc.
Biografia dell'autore
Anna Strumia,
nata a Torino nel 1956, laureata nel 1980 in Filosofia, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Filosofia con il saggio L'immaginazione repubblicana. Sparta e Israele nel dibattito filosofico-politico dell'età di Cromwell, Firenze, Le Lettere, 1991. Ha curato il volume contenente gli scritti minori di Giuliano Gliozzi, intitolato Differenze e uguaglianza nella cultura europea moderna. Scritti 1966-1991, Napoli, Vivarium, 1993. E' collaboratrice del Centro Studi Piero Gobetti.
nata a Torino nel 1956, laureata nel 1980 in Filosofia, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Filosofia con il saggio L'immaginazione repubblicana. Sparta e Israele nel dibattito filosofico-politico dell'età di Cromwell, Firenze, Le Lettere, 1991. Ha curato il volume contenente gli scritti minori di Giuliano Gliozzi, intitolato Differenze e uguaglianza nella cultura europea moderna. Scritti 1966-1991, Napoli, Vivarium, 1993. E' collaboratrice del Centro Studi Piero Gobetti.
Davide Dalmas,
nato a Pinerolo nel 1973, laureato in lettere a Torino nel 1998, sta conseguendo il dottorato di ricerca in italianistica presso la stessa Università. È membro del seggio della Società di Studi Valdesi e redattore del suo "Bollettino" e della "Beidana" oltre che segretario di redazione del quaderno di letteratura italiana "Levia Gravia". Collabora con il Centro Studi Franco Fortini dell'Università di Siena e la rivista "L'Ospite Ingrato".
nato a Pinerolo nel 1973, laureato in lettere a Torino nel 1998, sta conseguendo il dottorato di ricerca in italianistica presso la stessa Università. È membro del seggio della Società di Studi Valdesi e redattore del suo "Bollettino" e della "Beidana" oltre che segretario di redazione del quaderno di letteratura italiana "Levia Gravia". Collabora con il Centro Studi Franco Fortini dell'Università di Siena e la rivista "L'Ospite Ingrato".